Logo de L'Orsa Minore

COME PRIMA un film sull'adolescenza e la disabilità

Ultimo Aggiornamento: Monday, 29-May-2006 06:13:13 PDT

Linea colorata



Dalla comunicazione di Cinema Indipendente (info@cinemaindipendente.it)

COME PRIMA
un film sull'adolescenza e la disabilità
Italia, 60 minuti
un film di MIRKO LOCATELLI
con GIUSEPPE CEDERNA, FABIO CHIOVINI, MATTIA DE GASPERIS
 
COMUNICATO STAMPA IN ALLEGATO
CON PREGHIERA DI DIFFUSIONE
WWW.CINEMAINDIPENDENTE.IT/COMEPRIMA/TOUR.HTM
 
Giuditta Tarantelli
347.91.55.194
 
Cinemaindipendente.it
Il Portale Italiano del Cinema Indipendente e d'Autore
via D. Veneziano, 5 - 20139 Milano
ph. +39 02.56.96.469 fax +39 02.700.512.575
www.cinemaindipendente.it/comeprima

Milano, aprile 2005

Come prima è un film che, a causa della durata (60’) e del supporto di proiezione (digitale), 
non trova spazio nel circuito distributivo tradizionale, quello dei cinema nei quali 
si proiettano film in pellicola 35mm.
Come accade per tutto il cinema sociale, Come prima è nato con l’obiettivo di raggiungere 
il maggior numero di persone; è un film che affronta il tema della disabilità in maniera pragmatica 
e che vuole scontrarsi e incontrarsi con il pubblico, non solo di settore, ma con tutti coloro 
che desiderano conoscere ed emozionarsi di fronte ai personaggi che ci raccontano il dramma 
di Andrea, della sua famiglia e dei suoi amici.

Abbiamo pensato così che il nostro film potesse iniziare, anche senza alzarsi in piedi, 
a vivere comunque di vita propria, aiutato da noi e soprattutto spinto da chi vuole 
portarlo nella sua città.
Come prima Tour è un’iniziativa aperta a tutte le istituzioni, enti, associazioni e scuole 
che vogliano aggiungersi ad un progetto di distribuzione alternativa per diffondere un’idea 
di cinema dichiaratamente non convenzionale.
Oltre alla proiezione del film è inoltre possibile prevedere un incontro con gli autori, 
con lo scopo di aprire il dibattito e rispondere alle domande sulla sua realizzazione e sulla tematica affrontata.


IL FILM

Il film, della durata di 60 minuti, racconta la storia di Andrea, un ragazzo di 17 anni che a causa di 
un incidente in motorino, rimane paralizzato. La storia si concentra sul suo ritorno a casa, 
sul percorso di accettazione e di consapevolezza di Andrea e di chi gli sta intorno.

Nel cast, oltre a molti attori non professionisti dai 16 ai 20 anni come Fabio Chiovini, 
Mattia De Gasperis, Adele Castiglioni e Antonio Pisu - provenienti da scuole di teatro milanesi -  
possiamo annoverare la presenza di Giuseppe Cederna, nel ruolo del padre del protagonista, 
attore di cinema e teatro. Tra i film ricordiamo Marrakesh Express, Mediterraneo di Gabriele Salvatores 
e Italia-Germania 4-3 di Andrea Barzini, Il partigiano Johnny di Guido Chiesa El Alamein di Enzo Monteleone.
 
Il ruolo di Andrea, il protagonista, è stato interpretato da Fabio Chiovini, un attore 
di diciassette anni, che per entrare nel personaggio ha lavorato a stretto contatto con ragazzi 
della sua età con lesione al midollo spinale. Per questo training, durato tre mesi, 
il giovane attore è stato aiutato, oltre che dal regista (anch'esso tetraplegico), 
dai fisioterapisti dell'Unità Spinale Unipolare Niguarda di Milano.

“La storia di Andrea è una storia positiva dal finale aperto; il messaggio è che comunque, 
disabili o no, la vita riserva a tutti cose belle e cose brutte, e, seduti o in piedi, vanno affrontate. 
Vorrei che le persone smettessero di pensare ai disabili come poveri sfortunati o persone deboli; 
certo, un handicap fisico può essere limitante, ma il valore di una persona o il grado 
di felicità non va misurato su quei limiti. Una persona, qualunque sia la propria condizione fisica, 
ha un valore unico, per i suoi sentimenti, le sua passioni, i suoi difetti; so che può essere 
considerato un concetto scontato, banale, ma mi rendo conto invece che non lo è affatto, 
neppure per i disabili stessi; molti vedono una soluzione ai loro problemi possibile solo con 
la scomparsa della loro disabilità, e dimenticano di coltivare i propri interessi, di crescere, 
di realizzarsi così come sono.

Nel mio film il ragazzo disabile non sarà il classico ragazzo speciale, o se lo sarà non 
lo sarà di certo in quanto disabile, lo sarà invece nella misura in cui lo sono i suoi coetanei, 
lo sarà come ragazzo di diciassette anni che cerca una strada, come tutti gli altri, e lo sarà 
come lo è il mondo, abitato da personaggi belli, attraenti, malvagi, ottusi, onesti, divertenti, 
sgraziati: sarà una voce, un corpo e un’anima come tante altre nel cinema, parlerà di se in 
modo naturale e troverà una strada proprio grazie a questo.”

Mirko Locatelli, regista


Per proiettare Come prima nella tua città, associazione o scuola contattaci!



Cinemaindipendente.it via D. Veneziano, 5 - 20139 Milano
tel. 02.56.96.469 fax 02.700.512.575
Sito web www.cinemaindipendente.it/comeprima

Giuditta Tarantelli  cell. 348.038.4602 – 347.91.55.194

colored line

Bottone Cerca
[Cerca...]
Bottone Mappa del Sito
[Mappa...]
Bottone Novità
[Novità...]
Bottone Domande e Risposte
[Q&A]
Bottone Informazioni
[Info...]
Icona Classificazione RSAC
[RSAC]
Icona Classificazione ICRA
[ICRA]
[ Questo sito NON fa uso di cookies ]
colored line


I nostri Siti amici (supporto o finanziatori): EDC-Consulting | Web4Unity | Time Management