L'Agenzia delle Opportunità e la Cooperativa Spazio Lavoro inviano il numero cinquantuno della Newsletter. Sollecitiamo l'invio di informazioni e di collaborazioni. Per essere eventualmente esclusi dalla nostra lista di indirizzi è sufficiente inviare un "reply" all'indirizzo spazio-lavoro@spazio-lavoro.it, indicando nell'oggetto la frase "non interessa" In questo numero: - Ci vogliono mettere all'angolo - Decreto Ministeriale 12 Luglio 2001 - Progetto fertilità - Ability-tecn help edizione 2001 Tutte le pubblicazioni monografiche della rivista "Vita Indipendente News" e i numeri precendenti delle news letter sono disponibili sul sito: www.spazio-lavoro.it Buona lettura Ci vogliono mettere all'angolo Le cooperative aderenti alla Legacoop Lazio, riunitesi in data 25 luglio 2001 presso il centro congressi Frentani, esprimono la propria contrarietà al progetto del governo che attraverso la modifica dell'art. 5 della Legge Mirone tenta di liquidare l'esperienza cooperativa. La legge in discussione in parlamento contiene proposte gravi, inaccettabili e incostituzionali. Generazioni di soci si sono sacrificati per consentire uno sviluppo della cooperazione quale elemento di pluralismo di un'economia di mercato e di risposta ai bisogni delle fasce più deboli della società. Le cooperative sono un fattore di partecipazione, sviluppo, occupazione, qualità del lavoro che non possono essere confinate ad un ruolo marginale nell'economia italiana. Le cooperative ribadiscono quindi la volontà di proseguire nel loro impegno e chiamano alla mobilitazione tutto il movimento cooperativo affiché si impedisca un tentativo di annullamento cooperativo con grave pregiudizio per l'intera collettività nazionale. da "Noi, Soci" Luglio-Agosto 2001 petizione Segnaliamo una delle iniziative messe in campo dalla legacoop per ottenere la modifica dell'art.5 del Disegno di Legge sulla riforma del diritto societario che tra breve sarà ridiscusso in seconda lettura davanti al Senato. L'iniziativa prevede il massiccio invio di una cartolina al Presidente del Senato, Marcello Pera, che esorta a rivedere il Disegno di Legge per confermare il riconoscimento costituzionale della funzione sociale della cooperazione sociale senza assurde indiscriminazioni. Segue il testo della cartolina: Signor Presidente del Senato, Ci rivolgiamo a Lei per chiedere che il Senato, nella prossima discussione sul diritto societario, confermi il riconoscimento costituzionale della funzione sociale della Cooperazione, senza incomprensibili discriminazioni fra settori cooperativi e senza l'esclusione della sua parte economicamente più evoluta. La Costituzione italiana riconosce la funzione sociale dell'impresa cooperativa, come associazione di persone legate da un patto di solidarietà e senza finalità di speculazione privata. Ne incoraggia la diffusione e ne promuove lo sviluppo intergenerazionale. Su queste basi la Cooperazione è cresciuta, contribuendo a costruire un mercato più libero e pluralistico ed una Società più solidale. Anche per questo la qualità della vita di milioni di lavoratori, di consumatori e di soci che, come noi, sono a contatto con le attività delle Cooperative, è costantemente migliorata in tutto il Paese. Un attacco alla Cooperazione colpisce perciò i principi fondamentali sanciti dalla Costituzione. I cooperatori non lo meritano e non lo possono accettare. DECRETO MINISTERIALE 12 LUGLIO 2001 Ripartizione tra le regioni delle risorse finaziarie del Fondo per il diritto al lavoro dei disabili, istituito dall'art. 13, comma 4, della legge 12 marzo 1999, n. 68. In corso di pubblicazione sulla G.U. MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI Divisione III "Disciplina generale del collocomento obbligatorio" Articolo 1 1. Il Fondo per il diritto al lavoro dei disabili, pari a lire 60 miliardi per l'anno 2001, è ripartito tra le regioni secondo l'elenco allegato (Tabella 1), che forma parte integrante del presente decreto. Il presente decreto sarà trasmesso per il visto e la registrazione all' Ufficio centrale del bilancio. Tabella 1 MINISTERO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE Direzione generale per l'impiego - DIV. III Fondo per il diritto al lavoro dei disabili anno 2001 - L. 68/1999 REGIONI TOTALE VALLE D'AOSTA 575.949.101 UMBRIA 649.888.141 PIEMONTE 4.455.553.699 LAZIO 5.927.252.089 LIGURIA 2.638.725.218 CAMPANIA 1.942.458.392 LOMBARDIA 10.063.533.608 ABRUZZO 1.017.251.819 PROV. AUT. TRENTO 1.167.712.726 MOLISE 177.358.597 PROV. AUT. BOLZANO 710.023.746 PUGLIA 1.625.338.099 FRIULI V. G. 1.283.260.077 BASILICATA 393.779.762 VENETO 10.671.254.026 CALABRIA 671.950.805 EMILIA ROMAGNA 6.373.891.483 SICILIA 1.548.801.180 TOSCANA 4.611.836.075 SARDEGNA 514.174.863 MARCHE 2.980.006.494 TOTALI 60.000.000.000 Il testo in versione integrale sul sito www.spazio-lavoro.it Progetto fertilità Facendo seguito alle informazioni relative "progetto fertilità" e già pubblicate sulla news letter "Vita Indipendente News" n. 49, (consultabile sul sito www.spazio-lavoro.it in versione solo testo o .pdf) si informa che giovedì 20 settembre alle ore 12.00, presso la sede di Sviluppo Italia SpA a Roma in via Calabria n. 46, si terrà una conferenza stampa per presentare il programma di finanziamento denominato "Fertilità" che contiene misure di sostegno allo sviluppo della cooperazione sociale. Dopo la conferenza stampa si terrà, nella stessa sede, un seminario con i tecnici di Sviluppo Italia per poter approfondire quesiti e problemi inerenti le pratiche progettuali e di finanziamento. ABILITY-TECN HELP edizione 2001 avrà luogo presso il Quartiere espositivo torinese di Lingotto Fiere, dal 16 al 18 novembre prossimo, organizzato dalla Spa FIERIMPRESA in collaborazione con la Spa LINGOTTO FIERE. La formula dell'evento - imperniato sulle tematiche sociali e giunto alla sua quinta edizione - è estremamente innovativa ed in costante evoluzione, nella continuità del suo scopo primario che consiste nel favorire e sviluppare i contatti fra le Associazioni, gli Enti pubblici e le Aziende con il fine di creare efficaci sinergie all'interno della società civile e migliorare la qualità della vita del cittadino. In sintonia con lo sviluppo esponenziale che sta registrando il Terzo Settore, cresce di anno in anno anche l'importanza di ABILITY-TECN HELP. Infatti la rassegna è diventata negli anni l'unico punto di riferimento nazionale con la missione primaria di favorire l'incontro tra il mondo delle Imprese (profit) ed il "Terzo Settore" (non-profit), proprio grazie al suo progetto strutturale originario che si prefigge di aggregare le tre realtà fondamentali che compongono il Terzo Settore. Per informazioni: g.tambe@tiscalinet.it
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